Ho
voglia d'immenso;
desiderio
di pioggia, temporale notturno.
Come
ricordi di un tempo estinto
in
cui quella sensazione di piacevole torpore
era
un'intimità assoluta e confortante
con
il sapore dolce del sonno.
L'odore
dell'aria,
quell'umidità
placida che avvolge la notte
e
la complicità rara
di
parole sussurrate al buio.
La
perfezione metafisica di un attimo irripetibile,
e
voglia di affondarci la testa
e
timore di dimenticare l'estasi irreale
del
sogno- realtà.
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